Putin: appoggio e complimenti da Trump e Maduro

Trump: strategia geniale, Washington impari.
Maduro: il mondo pretende che Putin rimanga inerte?

Lo scontro tra Russia ed Ucraina sta coinvolgendo sempre più l’Unione europea e gli Usa, ma non solo.

Mentre l’Ue ha stanziato aiuti economici (approfondimento al link) e darà supporto militare all’Ucraina (approfondimento al link) e Kiev ha chiesto di essere inclusa nel blocco europeo (approfondimento al link), c’è qualcun altro che si schiera dalla parte della Russia.

A quanto riporta “Euronews italiano” l’ex presidente a stelle e strisce, Donald Trump, ha infatti elogiato la strategia adottata dal presidente russo Vladimir Putin:

Strategia geniale (intesa la mossa in Ucraina). E Washington dovrebbe prendere nota e fare altrettanto sul suo confine meridionale.

Il riferimento di Trump è ovviamente rivolto alla situazione con il Messico ed alla situazione-migranti.

Non solo. Secondo le dichiarazioni rilasciate alla tv di Stato da Nicolàs Maduro, presidente del Venezuela, la Nato sta mettendo all’angolo la Russia, con l’intenzione di attaccare il Paese in qualsiasi momento:

E cosa pretende il mondo? Che il presidente Putin rimanga inerte, che non agisca in difesa del suo popolo? Ecco perché il Venezuela annuncia il suo pieno sostegno al presidente Vladimir Putin, nella difesa della pace in Russia.

Putin: decaduti gli accordi di Minsk

La Russia incolpa l’Ucraina e riconosce formalmente l’indipendenza delle repubbliche di Donetsk e Lugansk.

Decaduti gli accordi di pace di Minsk tra Russia ed Ucraina.

A dichiararlo è Vladimir Putin, incolpando l’Ucraina di averli fatti decadere e sostenendo che ora, dunque, non c’è più nulla da in vigore da rispettare.

Come riporta “Reuters”, il presidente russo avrebbe rilasciato questi commenti nel corso di due conferenze stampa a Mosca, durante le quali ha anche formalmente riconosciuto l’indipendenza delle repubbliche separatiste comprese nei territori di Donetsk e Lugansk, situate nell’est dell’Ucraina e parte delle quali attualmente controllate dalle forze governative ucraine.

Ucraina, Letta: Ue reagisca con durezza

Il segretario del Pd attacca Putin ed invoca una forte reazione europea.
Richiesta di intervento militare?

Enrico Letta attacca le scelte Putin ed invoca una dura reazione da parte europea.

Come riporta “La Stampa”, infatti, concludendo la direzione del Pd il segretario avrebbe dichiarato quanto di seguito:

Noi crediamo che sia inaccettabile la scelta di Putin, una scelta da condannare, la deve condannare l’Italia e l’Ue, senza ambiguità. Chiediamo che il Parlamento venga convocato immediatamente, l’Italia deve esprimersi: è inaccettabile che l’uso della forza diventi la regola con cui si costruiscono gli Stati e i confini. L’Ue prenda le decisioni più forti. L’Europa deve reagire con durezza.

Considerando che la Russia è già soggetta sanzioni e sulla base dell’accordo militare raggiunto tra Ue ed Ucraina (approfondimento al link), quale può essere la dura reazione che intende chiedere Letta? Un intervento militare?