Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto in base al quale la legge marziale viene introdotta nelle quattro regioni ucraine che la Russia ha annesso: Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson.
Mentre la guerra in Ucraina giunge al 238esimo giorno, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen definisce “crimini di guerra” le ultime azioni di Mosca.
Più precisamente, stando a quanto riporta “Tgcom24”, le sue parole sono state le seguenti:
“Attacchi mirati contro le infrastrutture civili con il chiaro obiettivo di privare uomini, donne e bambini di acqua, elettricità e riscaldamento sono atti di puro terrore“.
Nel frattempo, in un’intervista alla Tass, l’ambasciatore russo in Italia Sergey Razov ha affermato:
“Non credo che Roma cambierà rotta col nuovo esecutivo“.