Mosca ha incassato 883 miliardi di euro dall’export di combustibili fossili; di questi 883 miliardi di euro, 209 (ovvero circa il 24%) arrivano da Stati dell’Ue.
La Bbc riporta quanto di seguito:
“I dati analizzati dal Centro ricerca energia e aria pulita mostrano che gli alleati occidentali dell’Ucraina hanno pagato per gli idrocarburi alla Russia più di quanto abbiano dato a Kiev in aiuti”.
Secondo un’analisi del think tank energetico Ember, come riporta Il Fatto Quotidiano, le importazioni di gas russo in Ue sono aumentate del 18% nel 2024: “L’aumento è stato trainato dall’aumento delle importazioni in Italia, Repubblica Ceca e Francia”.