Russia riacquista bond per 1,45 miliardi di dollari

Riacquistato il 72,4% del volume.
Pagamento in rubli garantirà investitori locali.

La Russia ha riacquistato bond per 1,45 miliardi di dollari con scadenza 4 aprile 2022, che corrisponde al 72,4% del volume.

A riportare la notizia è “Bloomberg”, che cita una dichiarazione del ministero delle Finanze russo e viene ripreso anche da “Tgcom24”.

Mosca, inoltre, pagherà obbligazioni per 2 miliardi in dollari agli investitori stranieri.

Con questo riacquisto restano ancora in circolazione 552,4 milioni di dollari del bond Russia-2022; il riacquisto di obbligazioni russe in rubli mira a garantire il pagamento agli investitori locali.

Russia: Spotify sospenderà i servizi

Adeguamento alla nuova legge russa.
Gli uffici erano già stati chiusi a tempo indefinito.

Spotify Technology ha reso noto che sospenderà il servizio di streaming in Russia, in risposta alla nuova legge sui media introdotta nel Paese.

È quanto riporta “Reuters” aggiungendo che già nelle scorse settimane la piattaforma di streaming musicale ha chiuso gli uffici in Russia per un tempo indefinito in risposta a quello che ha descritto come “un attacco non provocato all’Ucraina” da parte di Mosca.

La nuova normativa russa rende illegale riportare notizie in merito a qualsiasi evento che possa screditare l’esercito russo.

Scontro Usa-Russia: “Non abbiamo armi chimiche, da Biden solo insinuazioni”

Mosca risponde a Washington.
A Kiev scatta il coprifuoco.

Mentre il conflitto russo-ucraino arriva al suo ventisettesimo giorno, non mancano i botta e risposta tra Usa e Russia, dove la tensione è sempre più alta e l’ambasciatore Usa a Mosca è stato convocato dal ministero degli Esteri per riferire sulle dichiarazioni del presidente americano (approfondimento al link).

Come riporta “Tgcom24”, infatti, dopo le parole di Joe Biden, che ha accusato Mosca di stare valutando “l’uso di armi chimiche e biologiche“, il Cremlino ha replicato: “Non ne abbiamo, solo insinuazioni“.

Il Pentagono, inoltre, ha aggiunto: “Stiamo vedendo dei contrattacchi delle forze ucraine contro Mosca“.

Sul tema è intervenuto anche il Papa che ha chiamato il presidente ucraino Zelensky dicendo “Prego e faccio tutto il possibile per la fine della guerra“.

Nel frattempo a Kiev è scattato il coprifuoco.

Corte internazionale Giustizia: stop operazioni russe

Ordinato lo stop delle operazioni militari in Ucraina.
Richiesta anche la garanzia per le forze controllate o appoggiate.

La Corte internazionale di Giustizia ha ordinato alla Russia di cessare le operazioni militari in Ucraina.

Non solo. è stata chiesta anche la garanzia che le altre forze controllate o appoggiate da Mosca non continuino l’operazione militare iniziata il 24 febbraio 2022 dopo che il Donbas aveva lanciata la richiesta ufficiale di aiuto alla Russia a causa dei bombardamenti da parte dell’esercito ucraino.

Come riporta “Reuters”, nella sentenza si legge quanto di seguito:

La Federazione russa deve sospendere immediatamente le operazioni militari avviate il 24 febbraio 2022 nel territorio dell’Ucraina“.

Draghi: Ue agisca in fretta su sanzioni a Russia

La Guardia di Finanza ha sequestrato ville e yacht.
Da Bruxelles con Ursula von der Leyen invita alla celerità.

Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha sollecitato i Paesi dell’Unione europea ad agire rapidamente comminando sanzioni nei confronti di persone ed entità russe.

Più precisamente, come riporta “Reuters”, il premier italiano da Bruxelles durante una conferenza assieme alla presidente della commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha detto che “Ora dobbiamo agire, tutti, con rapidità su questo tema“.

Sabato, il governo italiano ha detto che la Guardia di Finanza ha sequestrato ville e yacht del valore di 143 milioni di euro a cinque oligarchi russi contro cui sono state elevate sanzioni dopo l’invasione di Mosca in Ucraina.