La Turchia blocca Instagram

Social network oscurato senza preavviso.
La decisione dopo la censura di Instagram ai messaggi di cordoglio per il l’uccisione del leader di Hamas.

La Turchia ha bloccato l’accesso a Instagram.

Come riporta Tgcom24, il Paese ha oscurato il social network applicando senza preavviso la decisione comunicata da un post dell’autorità nazionale per le comunicazioni.

Nessuno ha spiegato i motivi della decisione e neppure quanto durerà.

La disposizione di Ankara sembra legata alle tensioni in Medio Oriente per il conflitto in Israele; lo stop giunge infatti dopo un recente messaggio di Fahrettin Altun, direttore delle comunicazioni del presidente Erdogan, che ha accusato la piattaforma di censurare i messaggi di cordoglio per l’uccisione del capo dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh.

Khamenei: “ la promessa di eliminare Israele sarà mantenuta”

Così la Guida Suprema dell’Iran, che poi aggiunge: “Il popolo di Gaze ha sconfitto Usa, Nato, Gran Bretagna e altri Paesi”.

La Guida Suprema dell’Iran, Ali Khamenei, ha affermato durante il suo incontro con il capo dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, che “la promessa di eliminare Israele sarà mantenuta. Vedremo il giorno in cui la Palestina passerà dal fiume al mare“.

Lo riporta l’agenzia Irna, poi ripresa da Ansa.

Khamenei ha poi sottolineato che “la resistenza del popolo di Gaza ha impressionato il mondo” facendo riferimento alle “proteste nelle università degli Stati Uniti a sostegno della Palestina“.

Secondo la Guida suprema iraniana, “il popolo di Gaza ha sconfitto gli Stati Uniti, la Nato, la Gran Bretagna e altri Paesi“.

Khamenei incontra il leader di Hamas

“Crimini sionisti sostenuti da Usa e alcuni governi occidentali”.
Poi invita gli Stati musulmani a dare sostegno pratico alla popolazione di Gaza.

La Guida suprema dell’Iran Ali Khamenei ha incontrato a Teheran il capo dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, assieme ad una delegazione.

Lo riporta Ansa, citando quanto ha affermato Khamenei su X a proposito dell’incontro:

La politica permanente della Repubblica islamica dell’Iran è di sostenere le forze della resistenza palestinese contro i sionisti occupanti. I crimini del regime sionista a Gaza sono direttamente sostenuti dagli Usa e da alcuni governi occidentali“.

Durante il colloquio, Khamenei ha sottolineato la necessità da parte dei Paesi islamici e delle istituzioni internazionali di prendere misure urgentemente per fermare gli attacchi di Israele contro la Striscia di Gaza, lanciando un appello agli Stati musulmani per dare un sostegno pratico alla popolazione di Gaza.