Vaccini mRNA consentono frequenti reinfezioni incontrastate Covid

Sopprimono gli antivirali naturali.
Rischio malattie autoimmuni, crescita di cancro e miocardite.

Sempre più dubbi sull’analisi rischi-benefici dei vaccini a mRNA anti-Covid.

Dopo quanto recentemente riscontrato dai  ricercatori della Duke-NUS Medical School di Singapore in merito alla connessione tra vaccino e problemi cardiaci (approfondimento al link), uno studio pubblicato su MDPI, infatti, sostiene che “i vaccini ad mRNA consentono frequenti reinfezioni incontrastate Covid“, “Sopprimendo gli antivirali naturali“.

Ciò può portare a sviluppare “Malattie autoimmuni e promuovere la crescita di cancro e miocardite“.

Continua poi lo studio:

Poiché l’immunità fornita da questi vaccini (covid, ndr) diminuisce rapidamente, la loro capacità di prevenire l’ospedalizzazione e malattie gravi in soggetti con comorbidità è stata recentemente messa in discussione e prove crescenti hanno dimostrato che, come con molti altri vaccini, non producono un’immunità sterilizzante, consentendo alle persone di subire frequenti reinfezioni.

Inoltre, recenti indagini hanno rilevato livelli anormalmente elevati di IgG4 nelle persone a cui sono state somministrate due o più iniezioni di vaccini a mRNA.

HIV, È stato anche riportato che i vaccini contro la malaria e la pertosse inducono una sintesi di IgG4 superiore al normale.

Nel complesso, ci sono tre fattori critici che determinano il passaggio di classe agli anticorpi IgG4: concentrazione eccessiva di antigene, vaccinazione ripetuta e tipo di vaccino utilizzato.

È stato suggerito che un aumento dei livelli di IgG4 potrebbe avere un ruolo protettivo prevenendo l’eccessiva attivazione immunitaria, simile a quella che si verifica durante l’immunoterapia specifica per allergeni di successo inibendo gli effetti indotti dalle IgE.

Tuttavia, prove emergenti suggeriscono che l’aumento riportato dei livelli di IgG4 rilevato dopo ripetute vaccinazioni con i vaccini a mRNA potrebbe non essere un meccanismo protettivo; Piuttosto, costituisce un meccanismo di tolleranza immunitaria alla proteina spike che potrebbe promuovere l’infezione e la replica incontrastate di SARS-CoV2 sopprimendo le risposte antivirali naturali.

L’aumento della sintesi di IgG4 dovuto alla vaccinazione ripetuta dell’mRNA con alte concentrazioni di antigene può anche causare malattie autoimmuni e promuovere la crescita del cancro e la miocardite autoimmune in individui suscettibili”.

Trovata la connessione tra vaccini e cardiopatie

L’enzima crea problemi di cuore anche su individui sani e in buona salute.
Suggerite modifiche ai futuri vaccini mRna.

I ricercatori della Duke-NUS Medical School di Singapore sembrano aver identificato il link tra i vaccini a mRNA e i problemi cardiaci che alcuni individui riscontrano dopo la vaccinazione anti Covid-19.

Secondo i ricercatori, individui con alti livelli basali di RNASE2, un enzima che elabora l’acido ribonucleico (Rna), potrebbero essere più inclini a problemi cardiaci a seguito di un vaccino a mRna.

La conclusione, come riportato da Ansa, è stata raggiunta dopo uno studio condotto su 200 persone che hanno riportato effetti collaterali a seguito della somministrazione dei vaccini Covid-19.

I risultati suggeriscono che modifiche ai futuri vaccini potrebbero aiutare a prevenire la sovrastimolazione dei sensori dell’Rna e il rischio di miocardite, rendendo tali vaccini più sicuri e minimizzando il rischio di complicanze cardiache su individui sani e in buona salute.

Considerando il fatto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato la fine dell’emergenza sanitaria globale il 5 maggio 2023, i ricercatori hanno dichiarato che questo è il momento ideale per esplorare la tecnologia dell’mRNA per progettare vaccini contro altre malattie.

Rama: contrabbando di vaccini con Di Maio

Parla il Premier albanese sui vaccini anti-Covid.
La confessione all’evento “La Cultura salverà il mondo”.

Con Luigi Di Maio “abbiamo fatto insieme un’operazione di contrabbando” di vaccini anticovid.

A parlare è il primo ministro dell’Albania, Edi Rama, che a Bergamo è intervenuto all’evento “La Cultura salverà il mondo”, alla presenza anche del responsabile della Farnesina.

Più precisamente, le sue parole sono state le seguenti:

Racconto oggi una cosa che nessuno sa. Se io sono un albanese-italiano, Di Maio è un napoletano-albanese, abbiamo fatto insieme un’operazione di contrabbando. Che italiano o albanese sei, se sei sempre in linea con la legge?”.

Come riportano diverse testate, Rama ha detto che nel periodo in cui il Covid colpiva duramente l’Albanianon avevamo nessun vaccino e la pressione era altissima. La gente aveva paura di morire come pesci fuori dall’acqua ma non potevamo avere il vaccino. Ho chiesto a Luigi: ci potete dare un quantitativo simbolico ma per noi importante per cominciare a fare i vaccini a medici e infermieri? Pfizer aveva un contratto imperialista, capitalista: io do i vaccini a te ma tu non li puoi dare a nessuno. Una cosa tutt’altro che cristiana. Luigi ha detto: non possiamo farlo perché facciamo una cosa gravissima. Ma l’abbiamo fatto tramite un’operazione con i servizi segreti. Una cosa incredibile, il ministro degli Esteri dell’Italia e il primo ministro dell’Albania che passavano della merce di contrabbando per salvare delle persone“. 

Rama ha poi aggiunto:

Poi non potevamo nascondere i vaccini, dovevamo pure somministrarli. Gli avvocati di Pfizer minacciavano cause e volevano sapere come li avevamo avuti, ma noi dicevamo solo: da un Paese amico“.

E quando chiedevano quale Paese “io ho detto: sapete, abbiamo imparato dai napoletani che non bisogna mai mollare un amico davanti alla polizia e così io non mollo l’amico. Adesso avrai i giornali che diranno addirittura un contrabbandiere“.

Rama ha infine rassicurato Di Maio in merito a eventuali polemiche:

Luigi, ormai sei un uomo libero“.

Ema: approvato il vaccino bivalente

Vaccino Pfizer per Omicron 4 e 5 dai 12 anni in su.
Previste nuove ondate nella stagione fredda.

L’Ema, l’Agenzia Europea del Farmaco, ha approvato il vaccino bivalente Pfizer Biontech per Omicron 4 e5.

Il vaccino contro il Covid-19, adattato anche alle subvarianti Omicron Ba.4 e Ba.5 oltre al ceppo originario SarsCov2, è destinato alle persone di età pari o superiore a 12 anni che hanno ricevuto almeno un ciclo primario di vaccinazione.

Come riporta “Tgcom24”, nella nota dell’Ema si legge quanto di seguito:

Questa raccomandazione estenderà ulteriormente l’arsenale di vaccini disponibili per proteggere le persone dal Covid-19 mentre la pandemia continua e si prevedono nuove ondate di infezioni nella stagione fredda”.

Moderna fa causa a Pfizer: violato brevetto mRNA

Le cause intentate sono due.
Depositate negli Usa ed in Germania.

Moderna annuncia di aver intentato due cause per violazione di brevetto contro Pfizer e BioNTech presso il tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto del Massachusetts e presso il tribunale regionale di Dusseldorf in Germania.

Secondo quanto spiegato in un comunicato, Moderna ritiene che il vaccino Covid-19 di Pfizer e BioNTech, Comirnaty, violi i brevetti che Moderna ha depositato tra il 2010 e il 2016 sulla tecnologia mRNA di base di Moderna:

Questa tecnologia rivoluzionaria è stata fondamentale per lo sviluppo del vaccino mRNA Covid-19 di Moderna, Spikevax. Pfizer e BioNTech hanno copiato questa tecnologia, senza il permesso di Moderna, per realizzare Comirnaty“.

Come riporta “Italia Oggi”, l’amministratore delegato di Moderna, Stephane Bancel, ha dichiarato:

Stiamo intentando queste cause per proteggere l’innovativa piattaforma tecnologica mRNA che abbiamo creato e su cui abbiamo investito miliardi di dollari durante il decennio precedente la pandemia. Questa piattaforma fondamentale, che abbiamo iniziato a costruire nel 2010, insieme al nostro lavoro brevettato sui coronavirus nel 2015 e nel 2016, ci ha permesso di produrre un vaccino Covid-19 sicuro e altamente efficace in tempi record dopo lo scoppio della pandemia. Mentre lavoriamo per combattere le sfide sanitarie che vanno avanti, Moderna sta utilizzando la nostra piattaforma tecnologica mRNA per sviluppare medicinali in grado di curare e prevenire malattie infettive come l’influenza e l’HIV, nonchè malattie autoimmuni e cardiovascolari e forme rare di cancro“.