“Make America Great Again”: Trump di nuovo presidente

Elezione record: migliora i dati delle precedenti elezioni ed il distacco con gli avversari.
277 grandi elettori contro i 224 di Kamala Harris.

La conclusione dello spoglio in Wisconsin, che conta dieci grandi elettori, risulta decisiva per assegnare a Donald Trump il risultato delle 47esime elezioni presidenziali americane.

Con questo risultato, infatti, l’ex presidente supera la quota 270 necessaria per assegnare la vittoria ed arriva a 277 grandi elettori contro i 224 della rivale, Kamala Harris.

Al palco di Palm Beach, Donald Trump ha preso il microfono per la prima volta dall’annuncio della sua vittoria da parte dell’emittente Fox News: “Grazie a tutti, siete tantissimi. È il più grande movimento della Storia”, ha detto con un grande sorriso.

Trump, che torna a ricoprire il ruolo di presidente americano per la seconda volta, ha poi aggiunto:

Ora raggiungeremo un altro livello d’importanza, aiuteremo il Paese a lenire le ferite. Sistemeremo tanti problemi, tra cui quello dei confini. Oggi abbiamo fatto la Storia”.

Ancora, Trump ha ricordato la vittoria al Senato ed il grande vantaggio nella corsa per i seggi alla Camera: “Manterremo il controllo anche di quella”.

Ha poi ringraziato tutta la sua famiglia, il vicepresidente in pectore JD Vance e molti suoi collaboratori.

Secondo il New York Times, per Donald Trump è stata un’elezione record.

In ognuno dei 50 Stati, più il “51esimo” del District of Columbia, il tycoon ha migliorato i dati delle preferenze ed il margine di distacco dai democratici rispetto a quattro anni fa.

Anche in Stati solidamente blu come Delaware, Rhode Island e Vermont, si sarebbe registrato uno “shift repubblicano”.

Negli Stati di New York e New Jersey ha guadagnato 9 o 10 punti.

Usa: cresce opinione pro Palestina. Biden a picco

Il consenso di Trump cresce in sei Stati chiave.
Dopo la guerra in Ucraina, quella a Gaza: americani stufi di Biden.

La guerra di Gaza ed il comportamento di Joe Biden ha fatto moltiplicare poche simpatie e molti odi imprevisti.

Cresce infatti esponenzialmente l’opinione favorevole alla causa palestinese che fa crollare a picco il consenso verso il Presidente in carica, in continuo calo negli ultimi tempi (approfondimento al link1 e link2).

Ieri Foreign Affairs notava che la politica americana ha imboccato la strada dalle parole pesantissime e degli interventi leggeri; questo anche perchè gli americani hanno cominciato a mostrarsi stufi del costante aiuto militare e finanziario che Biden elargisce sistematicamente all’Ucraina (approfondimento al link).

Infine, come riporta Il Riformista, Donald Trump raccoglie vittorie alle elezioni suppletive in ben sei Stati chiave: il Nevada, la fondamentale Georgia, il Michigan e la Pennsylvania pur perdendo per un soffio il Wisconsin.

La tendenza avversa viene dalle donne scontente, benché repubblicane, dalla politica antiabortista perché il Grand Old Party vuole rendere illegale l’interruzione di gravidanza dopo la quinta settimana.

Gli islamici americani che sono in gran parte repubblicani considerano l’aborto un crimine contro l’umanità e oggi l’elettorato di fede islamica supera quello degli ebrei che, in maggioranza votano per i Democrats.

Fincantieri: Marina Usa ordina quarta fregata. Contratto da mezzo miliardo

Contratto assegnato alla controllata americana.
Progetto ritenuto il migliore al mondo.

Il Dipartimento della Difesa statunitense ha assegnato alla controllata americana di Fincantieri, Marinette Marine (FMM), il contratto per la costruzione della quarta fregata della classe “Constellation”, che ha un valore di circa 526 milioni di dollari, destinata alla US Navy.

Come riporta Il Sole 24 Ore, asd annunciarlo è lo stesso gruppo.

Il contratto per la prima fregata e l’opzione per 9 ulteriori navi, siglato nel 2020, ha un valore complessivo di circa 5,5 miliardi di dollari e comprende il supporto postvendita e l’addestramento degli equipaggi.

In questa gara Fincantieri è riuscita a imporsi sui competitor statunitensi grazie a un progetto giudicato come il più avanzato e innovativo.

La proposta del Gruppo, infatti, è basata sulla piattaforma delle fregate FREMM, ritenuta la migliore al mondo sotto il profilo tecnologico, su cui si fonda un programma di dieci unità per la Marina Militare Italiana.

La costruzione della prima fregata è iniziata alla fine di agosto dello scorso anno a Marinette, Wisconsin, e FMM consegnerà la nave, la futura USS Constellation, nel 2026.

Sul tema è intervenuto l’Amministratore delegato di Fincantieri, Pierroberto Folgiero:

Il nostro impegno è di supportare la più grande Marina al mondo con una nave che rappresenti il massimo grado possibile di innovazione. Guardiamo in particolar modo al profilo digitale delle unità, in termini di cybersecurity e data analytics, due fronti fondamentali per la competizione industriale del futuro“.