Biden “Indignato e addolorato” accusa Israele

Il presidente Usa: “Israele non ha fatto abbastanza per proteggere operatori umanitari e civili; non è un incidente isolato”.

Sono indignato e addolorato per la morte di sette operatori umanitari della World Central Kitchen, tra cui un americano, avvenuta ieri a Gaza. Fornivano cibo ai civili affamati nel mezzo di una guerra. Erano coraggiosi e altruisti. La loro morte è una tragedia“.

Così il presidente americano Joe Biden in una nota, ammonendo che “Israele non ha fatto abbastanza per proteggere gli operatori umanitari che cercano di fornire ai civili l’aiuto di cui hanno disperatamente bisogno” e “non ha fatto abbastanza neppure per proteggere i civili“.

Come riporta Ansa, Biden ha poi aggiunto:

Israele si è impegnato a condurre un’indagine approfondita sul motivo per cui i veicoli degli operatori umanitari sono stati colpiti dagli attacchi aerei. Tale indagine deve essere rapida, deve garantire la responsabilità e i suoi risultati devono essere resi pubblici. Ancora più tragicamente, questo non è un incidente isolato. Questo conflitto è stato uno dei peggiori degli ultimi anni in termini di quanti operatori umanitari sono stati uccisi. Questo è uno dei motivi principali per cui la distribuzione degli aiuti umanitari a Gaza è stata così difficile: perché Israele non ha fatto abbastanza per proteggere gli operatori umanitari che cercano di fornire ai civili l’aiuto di cui hanno disperatamente bisogno. Incidenti come quello di ieri semplicemente non dovrebbero accadere. Israele non ha fatto abbastanza neppure per proteggere i civili. Gli Stati Uniti hanno ripetutamente esortato Israele a compensare le operazioni militari contro Hamas con operazioni umanitarie, al fine di evitare vittime civili. Gli Stati Uniti continueranno a fare tutto il possibile per fornire assistenza umanitaria ai civili palestinesi a Gaza, attraverso tutti i mezzi disponibili. Continuerò a fare pressioni su Israele affinché faccia di più per facilitare tali aiuti. E stiamo spingendo forte per un cessate il fuoco immediato come parte di un accordo sugli ostaggi“.

Biden ha anche chiamato il capo della World Central Kitchen Jose Andres per esprimere le sue condoglianze per la morte dei suoi collaboratori in un attacco israeliano e ha detto che renderà chiaro a Israele che gli operatori umanitari vanno protetti. Lo ha detto il portavoce del consiglio per la sicurezza nazionale Usa John Kirby.

Usa: rafforzare presenza militare nel Golfo

Gli Stati Uniti vogliono anche coinvolgere gli alleati Nato.
Ritenute in aumento le minacce Iran.

Gli Usa sono pronti a rafforzare la loro presenza militare nel Golfo.

E vogliono farlo coinvolgendo anche gli alleati della Nato.

Ad annunciarlo, come riporta Tgcom24, è stato il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale, John Kirbin, precisando che la decisione è stata presa in seguito alle “ripetute minacce dell’Iran alla navigazione commerciale” nella zona.

Gli Stati Uniti, ha proseguito Kirby, stanno lavorando con gli alleati e con i partner sui prossimi passi nel Golfo, dove Teheran ha aumentato i sequestri e gli attacchi alle navi.