Un fallimento totale.
Questo è il patto sui megranti messo in piedi dall’Unione europea secondo il premier ungherese Viktor Orban che, più precisamente, citato su X dal direttore politico e braccio destro, Balasz Orban, in un intervento all’Assemblea magiara e poi ripreso da Ansa, ha dichiarato quanto di seguito:
“Il Patto sulla migrazione di Bruxelles è fallito. Al confine meridionale dell’Ungheria, la violenza è in aumento poiché i migranti illegali sparano di notte con armi automatiche. Finora l’Ungheria ha impedito 128.000 attraversamenti illegali delle frontiere, con 168 attacchi gravi contro le pattuglie di frontiera“.
Francia, Austria e Polonia hanno già espresso il loro secco “No” alle quote di ripartizione (approfondimento al link), seguite immediatamente anche dalla Germania (approfondimento al link).