Vertice Centrodestra, Lega: pronti a occuparci economia, sicurezza e infrastrutture

Totoministri ancora aperto.
Meloni e La Russa lasciano villa Grande.

Vertice del Centrodestra per stabilire le linee guida del governo che dovrebbe essere in procinto di nascere.

Sulla presidenza delle Camere si va verso un accordo tra le parti in campo.

Ad annunciare l’intesa era stato il senatore FdI Fazzolari, con Ignazio La Russa che precisa:

Si lavora a una sintesi“.

Restano comunque ancora parecchi scogli da superare per il totoministri, con Giorgia Meloni e Ignazio La Russa lasciano villa Grande, dopo aver incontrato Silvio Berlusconi.

Come riporta “Tgcom24“, oggi è stato anche il giorno del rientro al Senato per il leader di Forza Italia, il quale si è recato negli uffici di Palazzo Madama per la registrazione in vista della prima seduta di giovedì.

Matteo Salvini, dopo il consiglio federale della Lega, fa sapere: pronti a occuparci di economia, sicurezza e infrastrutture.

Sondaggio: FI cresce dello 0,5%, M5S sempre più giù

Centrodestra, se unito, al 46,6%.
Giallorossi al 33,8%.

È uscito il nuovo sondaggio Swg sul gradimento dei partiti in Italia.

Come riporta “Il Giornale”, gli ultimi sondaggi portano buone notizie per il centrodestra che, se si dovesse presentare unito alle prossime elezioni, sarebbe la coalizione che gli italiani premierebbero in misura maggiore rispetto al centrosinistra. Storia diversa per il fronte giallorosso, che allo stato attuale non riesce a incassare una quota di voti sufficiente per prendere le redini del prossimo governo in maniera autonoma. A influire negativamente sull’asse giallorosso sono i risicati numeri del Movimento 5 Stelle, protagonista di un tracollo che va avanti ormai da mesi e che non sembra essere destinato a fermarsi.

Stando all’ultimo sondaggio di Swg reso noto da Enrico Mentana nel corso del Tg La7, Fratelli d’Italia è ancora il primo partito nelle intenzioni di voto degli elettori: lo schieramento di Giorgia Meloni nell’arco di una settimana ha incrementato i consensi, con un +0,2 che lo fa salire al 21,5%. Lieve crescita anche per il Partito democratico, che va al 21,2% con una variazione positiva dello 0,1%. Invece la Lega non riesce a recuperare terreno: il partito di Matteo Salvini contiene comunque la perdita, con un calo dello 0,2% che lo accredita al 17%.

Continuano a giungere pessime fotografie per il Movimento 5 Stelle: il nuovo corso di Giuseppe Conte non è riuscito a imprimere una svolta nei sondaggi. Anzi, ha finito per peggiorare i numeri: l’ultima rilevazione registra un crollo dello 0,4%, che fa precipitare i grillini al 12,6%. Non superare la soglia del 13% di certo è uno choc da un punto di vista politico, sintomo di come la proposta pentastellata non sia più apprezzata e ritenuta valida dagli elettori. Trend positivo invece per Forza Italia: il partito azzurro incassa lo 0,5% e si porta all’8,1%.

Infine si trovano i partiti con minore consenso rispetto alle formazioni politiche principali: Azione di Carlo Calenda e +Europa insieme perdono lo 0,2% e scendono al 4,8%, Mdp-Articolo 1 (2,4%, +0,2%), Italia Viva di Matteo Renzi (2,3%, in calo dello 0,4%), Verdi (2,2%, con una variazione negativa dello 0,3%), Sinistra italiana (stabile al 2,1%) e Italexit con Gianluigi Paragone (2%, in crescita dello 0,3%). Le altre liste si attestano al 3,8%, in aumento dello 0,2%. La quota di chi non si esprime rimane invariata al 42%.

Il centrodestra unito ha indubbiamente ottimi margini per governare il Paese dopo le elezioni politiche che, a meno di una crisi di governo, si terranno nella primavera del 2023: Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia in maniera compatta sfiorano il 47%, nello specifico si portano al 46,6%. Il divario per i giallorossi è davvero profondo: Partito democratico e Movimento 5 Stelle uniti si fermano al 33,8%.