Gli ultimi dati presentati da Eurostat mostrano che la Romania è il leader indiscusso per numero di aziende agricole nell’Ue.
Al secondo posto, come riporta Polonia Oggi, troviamo la Polonia.
Secondo il censimento, in tutta l’UE esistono quasi 9,1 milioni di aziende agricole e quasi un terzo di queste si trova in Romania; mentre la Polonia è al secondo posto con una quota del 14%.
In posizioni più basse si trovano paesi come Italia, Spagna e Grecia.
Il settore agricolo in Romania coinvolge oltre il 20% della popolazione, mentre in Polonia questa percentuale è di circa il 9%.
La Romania si distingue anche per l’elevata percentuale di piccole aziende agricole, che rappresentano il 90% del totale e occupano solo il 23% della superficie coltivabile.
Malta è leader in questa categoria con una quota del 97% di piccole aziende agricole.
In Polonia le piccole aziende agricole occupano il 12% dei terreni agricoli e costituiscono più della metà di tutte le aziende agricole, il che colloca la Polonia all’undicesimo posto nell’UE.
Inoltre, la Polonia ha la più alta percentuale di terreni agricoli posseduti da agricoltori: 75,4%.
A differenza della Polonia, in Bulgaria la maggior parte dei terreni agricoli appartengono allo Stato e solo il 9% direttamente agli agricoltori.
Eurostat sottolinea inoltre che la maggioranza degli agricoltori nell’UE sono uomini (68%), ma la percentuale di donne in questo settore è aumentata dal 26,4% nel 2005 al 31,6% nel 2020.