200 milioni le dosi destinate all’Unione Europea.
3,4 milioni potrebbero arrivare a gennaio.
Il vaccino della Pfizer per il Covid-19 potrebbe arrivare a gennaio 2021.
La prima tranche di dosi si aggira sui 3,4 milioni di unità.
In totale, all’Unione europea saranno destinate 200 milioni di dosi. Di queste, in base al meccanismo di acquisto congiunto in sede Ue, l’Italia avrà diritto al 13,6%.
Il tutto, ovviamente, solo se l’autorità europea del farmaco approverà il vaccino a dicembre di quest’anno.
La notizia arriva da una fonte governativa riportata da “Reuters”.
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Autore: Francesco Puppato
Vive in Polonia dove si occupa di Controllo di Gestione per gli stabilimenti polacchi di una holding italiana; parla quattro lingue (italiano, inglese, polacco e francese) ed ha precedentemente lavorato nel dipartimento finanziario della Holding Orange1. Laureato in "Economia Aziendale" con indirizzo in "Management ed Organizzazione", ha poi conseguito i Master in "Gestione delle Risorse Umane ed Organizzazione del Lavoro", "Controllo di Gestione" e "Diritto Bancario". È "Coach certificato" e vanta corsi in "Business Plan", "Project Management secondo gli standard internazionali" e "Tempi e Metodi". Inoltre, ha il "patentino Bloomberg", l'"Europass Mobilità" e l'"ECDL". Dal 2015 al 2020 ha curato la rubrica "About economy and Social Equity" per la rivista "Economia - ecaroundworld", dal 2017 al 2019 ha collaborato con "Wall Street Italia", nel 2019 con "Economista.info" mentre dal 2020 collabora con "Wall Street Cina", "Gazzetta Italia" e "Polonia Oggi", dal 2021 con "RisorseUmane-HR". Founder di "General Magazine".
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