Sud: le pensioni superano gli stipendi

Lecce la provincia d’Italia con maggior squilibrio tra numero di pensioni e buste paga.
Ma solo 47 delle 107 province italiane presenta un saldo positivo.

Nel Mezzogiorno si pagano più pensioni che stipendi.

È quanto dice lo studio della Cgia di Mestre, lanciando inoltre l’allarme: questo sorpasso delle pensioni sugli stipendi è destinato a compiersi anche nel resto del Paese nel giro di qualche anno.

Più precisamente, entro il 2028 saranno 2,9 milioni gli italiani che usciranno dal mercato del lavoro per raggiunti limiti di età; di questi, 2,1 milioni sono occupati nelle regioni centro-settentrionali.

Insomma, gli assegni erogati dall’Inps sono destinati a superare le buste paga degli operai e degli impiegati occupati nelle nostre fabbriche e nei nostri uffici.

Ancora, dall’analisi emerge che il saldo tra il numero di occupati e le pensioni erogate nel 2022 la provincia più squilibrata d’Italia è Lecce, che presenta una differenza pari a -97mila.

Seguono Napoli (-92mila), Messina (-87mila), Reggio Calabria (-85mila) e Palermo (-74mila).

Ma, come riporta Il Sole 24 Ore, il problema è esteso: ad oggi, infatti, solo 47 delle 107 province italiane presenta un saldo positivo.

Sbarco autonomo per 74 migranti

Sono partiti dalla Turchia con una barca a vela.
Tra loro una sola donna e diversi casi di scabbia.

Nuovo sbarco di migranti, ieri, lungo la fascia costiera jonica della provincia di Reggio Calabria.

Stavolta si è trattato di uno sbarco “autonomo” e i migranti, partiti dalla Turchia, sono arrivati nella frazione Spropoli del comune di Palizzi dove si sono arenati sulla battigia a bordo di una barca a vela di circa 12 metri.

In 74, di varie nazionalità, sono poi scesi a terra; tra loro una sola donna e 73 uomini alcuni dei quali minori non accompagnati.

A lanciare l’allarme sono stati alcuni bagnanti che si trovavano sulla spiaggia e hanno assistito all’arrivo della barca a vela fino a riva.

Come riporta “Ansa”, sul luogo si sono recati gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Condofuri, i militari della Guardia Costiera di Reggio Calabria e alcuni amministratori del Comune di Palizzi tra cui il sindaco, Umberto Felice Nocera.

Dopo i primi soccorsi i migranti sono stati trasferiti nel palazzetto dello sport di Palizzi e sottoposti dal personale medico dell’Azienda sanitaria provinciale reggina al test del tampone molecolare.

In diversi migranti sono stati riscontrati casi di scabbia.

Non appena saranno ultimate le procedure di identificazione e fotosegnalamento da parte degli agenti dell’ufficio stranieri della Questura di Reggio Calabria, i migranti, su disposizione della Prefettura reggina, saranno trasferiti nei prossimi giorni in strutture di prima accoglienza più adeguate.

Con lo sbarco di Spropoli di Palizzi è salito a 37 il numero di arrivi di migranti nella sola striscia di costa della Locride in questi sette mesi e mezzo del 2022.