Ue: nuova tassa sui rifiuti… senza rifiuti

L’aliquota è di 2 euro al kg e si basa solo su stime, tassando anche rifiuti non realmente prodotti.
Garantirà 15 miliardi di euro di nuove tasse all’anno.

Come visto a questo link, l’Ue intende tassare tabacco e prodotti elettronici per finanziare la guerra in Ucraina, il Green Deal ed il riarmo.

Per quanto riguarda i prodotti elettronici, la Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen intende raccogliere 15 miliardi di euro all’anno tassando i Raee (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) non raccolti e, con questi fondi, finanziare il bilancio 2028-2034.

Il comunicato stampa ufficiale, come riporta Qui Finanza, riporta la volontà di applicare un’aliquota sui rifiuti elettronici non raccolti di 2 euro al kg moltiplicati per la differenza tra il peso medio degli apparecchi immessi sul mercato nei tre anni precedenti ed il peso dei Raee raccolti.

Di fatto, dunque, una tassa che si basa su stime e non su dati e che tasserebbe anche dei rifiuti non realmente prodotti.