Nissan avvia colloqui con sindacati per tagliare posti in sede regionale europea

Dopo le chiusure in Giappone e Messico, ora tocca all’Europa.
In Francia la sede centrale conta 560 dipendenti.

Nissan Motor ha avviato trattative con il sindacato che rappresenta il personale della sua sede regionale europea in merito a cambiamenti che comporteranno la perdita di posti di lavoro.

È quanto emerge da un documento aziendale e da e-mail interne, stando a quanto riporta Reuters.

La casa automobilistica giapponese in difficoltà, che ha messo in moto un’importante ristrutturazione e che ha già previsto la chiusura di diversi stabilimenti (approfondimento al link), ha confermato di aver avviato consultazioni con i rappresentanti del personale di Nissan Automotive Europe, la sede regionale di Montigny-le-Bretonneux, in Francia, che conta circa 560 dipendenti.

La sede, che supervisiona anche le attività di Nissan in Africa, Medio Oriente, India e Oceania, subirà cambiamenti importanti, secondo una fonte vicina alla questione che ha preferito restare anonima.

La direzione ed il sindacato hanno concordato di discutere di dimissioni volontarie prima di eventuali licenziamenti forzati, si legge nel documento visionato da Reuters.

Sempre stando al medesimo documento ed alle e-mail, i colloqui dovrebbero concludersi entro il 20 ottobre e i dettagli completi saranno condivisi con il personale a novembre.