Tra le varie tasse che l’Ue sta pensando di introdurre per finanziare la guerra in Ucraina, il Green Deal ed il riarmo (ReArmUe), oltre a quelle sul tabacco che potrebbe salire fino al +139% (approfondimento al link) e sull’elettronica dove si pagherebbero anche i rifiuti non prodotti (approfondimento al link), ce ne sarebbe anche una sulle aziende che hanno ricavi annui superiori ai 100 milioni.
Come riporta Milano Finanza citando i numeri di Unimpresa, per l’Italia sarebbe una stangata da 1,8 miliardi di euro all’anno.
L’industria manifatturiera sarebbe la più a rischio mentre la Lombardia sarebbe la regione più esposta.