Il governo di “continuità” cade prima di iniziare.
Nominato da Macron il 9 settembre, quello di Lecornu è il governo più breve della storia repubblicana francese.
Sébastien Lecornu, nominato premier da Emmanuel Macron solo alcune settimane fa, ha rassegnato le dimissioni, accettate dall’Eliseo.
Il governo di Sébastien Lecornu passa alla storia come il più breve della storia repubblicana francese e getta nuovamente nel caos il paese transalpino.
Il premier in pectore, designato da Emmanuel Macron lo scorso 9 settembre, come riporta Finanza Online, ha rassegnato le dimissioni travolto da un intreccio di tensioni parlamentari, fragilità economiche e diffidenza dei mercati.
Dunque, il governo di “continuità” è caduto prima di iniziare con la Borsa di Parigi che ne ha risentito pesantemente.
Autore: Francesco Puppato
Vive in Polonia dove ricopre il ruolo di Lead Finance Controlling per una multinazionale del tabacco; precedentemente è stato Senior Controller, Supervisore del reparto logistico e BMW Task Force Manager per una holding italiana operante nel settore dell'automotive e prima ancora responsabile del Controllo di Gestione per gli stabilimenti polacchi di una holding italiana del settore del bianco, partendo dal dipartimento finanziario di una multinazioanle italiana attiva nel settore dei motori elettrici.
Laureato in "Economia Aziendale" con indirizzo in "Management ed Organizzazione", parla quattro lingue (italiano, inglese, polacco e francese) ed ha poi conseguito 12 Master e 6 certificazioni. Dal 2015 al 2020 ha curato la rubrica "About economy and Social Equity" per la rivista "Economia - ecaroundworld", dal 2017 al 2019 ha collaborato con "Wall Street Italia", nel 2019 con "Economista.info" mentre dal 2020 collabora con "Wall Street Cina", "Gazzetta Italia" e "Polonia Oggi", dal 2021 con "RisorseUmane-HR". Founder di "General Magazine".
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