Prima la Polonia per benefici destinati.
Il Lussemburgo per benefici medi pro capite.
Fino al 15% dei benefici sociali in Polonia riguardano il sostegno alle famiglie.
Questo è il tasso più alto dell’intera Unione Europea secondo Eurostat, che indica anche come la media UE sia dell’8,3%.
Subito dietro la Polonia nella classifica si trovano il Lussemburgo e l’Estonia, come riporta Polonia Oggi.
Il numero più basso di prestazioni sociali per le famiglie è disponibile in Italia: solo il 4,1%.
Tuttavia, tenendo conto dei benefici familiari medi pro capite, la Polonia è lontana dal podio.
Qui, invece, domina il Lussemburgo con 3.600 euro mentre in Polonia è poco più di 500 euro, chiaramente inferiore alla media UE di 777 di euro.
Va però tenuto in considerazione il caro vita, che in Polonia è decisamente inferiore, per esempio, a quello lussemburghese.
Autore: Francesco Puppato
Vive in Polonia dove ricopre il ruolo di Lead Finance Controlling per una multinazionale del tabacco; precedentemente è stato Senior Controller, Supervisore del reparto logistico e BMW Task Force Manager per una holding italiana operante nel settore dell'automotive e prima ancora responsabile del Controllo di Gestione per gli stabilimenti polacchi di una holding italiana del settore del bianco, partendo dal dipartimento finanziario di una multinazioanle italiana attiva nel settore dei motori elettrici.
Laureato in "Economia Aziendale" con indirizzo in "Management ed Organizzazione", parla quattro lingue (italiano, inglese, polacco e francese) ed ha poi conseguito 12 Master e 6 certificazioni. Dal 2015 al 2020 ha curato la rubrica "About economy and Social Equity" per la rivista "Economia - ecaroundworld", dal 2017 al 2019 ha collaborato con "Wall Street Italia", nel 2019 con "Economista.info" mentre dal 2020 collabora con "Wall Street Cina", "Gazzetta Italia" e "Polonia Oggi", dal 2021 con "RisorseUmane-HR". Founder di "General Magazine".
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