Alfa Romeo Giulia per la Presidenza dei Ministri

Giorgia Meloni scegli l’auto di rappresentanza.
2.0 benzina turba da 280 cv con cambio automatico da 8 rapporti.

Giorgia Meloni viaggia su un’auto italiana.

Il Presidente del Consiglio italiano ha scelto un’auto con marchio notoriamente italiano come vettura ufficiale di rappresentanza della Presidenza dei Ministri, scegliendo l’Alfa Romeo Giulia.

Il patriottismo della Meloni si è visto subito al suo primo arrivo a bordo della Fiat 500X Sport con cui è arrivata al Quirinale per ricevere l’incarico dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Dopo questa prima apparizione sulla 500X, in occasione del primo insediamento, la Meloni è arrivata con l’Audi A6 ma appena ha preso i pieni poteri, la leader di Fratelli d’Italia, ha preteso la Giulia, prodotta nello stabilimento ex FCA di Piedimonte San Germano (FR), ora di Stellantis.

Il governo Meloni cambia nome al Ministero dello Sviluppo Economico con “Ministero delle Imprese e del Made in Italy” e vuole rimettere in primo piano l’Italia scegliendo simbolicamente anche un’auto “italiana” come rappresentanza. Alla cerimonia d’insediamento a Palazzo Chigi infatti il nuovo Presidente del Consiglio è arrivata a bordo di un’Alfa Romeo Giulia di colore grigio Stromboli ed equipaggiata con le due bandiere istituzionali: tricolore e lo stemma della Repubblica.

Qualcuno ha obiettato sull’effettiva italianità dell’Alfa Romeo, che ora fa parte della sfera Stellantis.
Ricordiamo che Giulia viene prodotta nello stabilimento di Stellantis (sede fiscale olandese) situato nel comune di Piedimonte San Germano, a tre chilometri da Cassino, in provincia di Frosinone.
In Italia il Gruppo Stellantis conta circa 86 mila dipendenti ( ex-FCA 66.041 – CNHI 22.038) e 6 impianti produttivi in tutto il Paese: 5 stabilimenti auto e 1 di veicoli leggeri commerciali.
La scelta della Giulia, ovvero quella di marchi automobilistici con produzione in Italia, è vincente soprattutto per continuare a dare lavoro agli oltre 80.000 lavoratori ed alle aziende collegate nel nostro paese.

L’auto del Presidente del Consiglio italiano è allestita con specifica blindatura ed è spinta dal motore benzina 2.0 Turbo Q2 da 280 CV, associato al cambio automatico a 8 rapporti e trazione posteriore. Il prezzo della Giulia allestista secondo le esigenze del Presidente del Consiglio ha un prezzo di quasi 80.000 euro.

Avatar di Sconosciuto

Autore: Francesco Puppato

Vive in Polonia dove ricopre il ruolo di Lead Finance Controlling per una multinazionale del tabacco; precedentemente è stato Senior Controller, Supervisore del reparto logistico e BMW Task Force Manager per una holding italiana operante nel settore dell'automotive e prima ancora responsabile del Controllo di Gestione per gli stabilimenti polacchi di una holding italiana del settore del bianco, partendo dal dipartimento finanziario di una multinazioanle italiana attiva nel settore dei motori elettrici. Laureato in "Economia Aziendale" con indirizzo in "Management ed Organizzazione", parla quattro lingue (italiano, inglese, polacco e francese) ed ha poi conseguito 12 Master e 6 certificazioni. Dal 2015 al 2020 ha curato la rubrica "About economy and Social Equity"  per la rivista "Economia - ecaroundworld", dal 2017 al 2019 ha collaborato con "Wall Street Italia", nel 2019 con "Economista.info" mentre dal 2020 collabora con "Wall Street Cina", "Gazzetta Italia" e "Polonia Oggi", dal 2021 con "RisorseUmane-HR". Founder di "General Magazine".

2 pensieri riguardo “Alfa Romeo Giulia per la Presidenza dei Ministri

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.