Lavoro: gli statali potranno lavorare fino a 70 anni

Solo su base volontaria, con l’ok dell’amministrazione e per esigenze non diversamente assolvibili.
Ridurrà la spesa previdenziale.

I dipendenti statali potranno lavorare fino a 70 anni con l’ok dell’amministrazione.

Il vertice dei leader del centrodestra a Palazzo Chigi per fare il punto sulla legge di bilancio è durato due ore; un pranzo di lavoro che ha visto coinvolti il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, i vicepremier Matteo Salvini ed Antonio Tajani, il capo politico di Noi moderati Maurizio Lupi ed il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti.

La norma che introduce la possibilità per le amministrazioni pubbliche di trattenere in servizio su base volontaria il personale oltre i 67 anni ed entro i 70 anni per lo svolgimento di attività di tutoraggio ed affiancamento o di esigenze funzionali non diversamente assolvibili non determina maggiori oneri “ma anzi garantisce, per il periodo di trattenimento in servizio, una minore spesa previdenziale“.

Lo riporta Il Sole 24 Ore, citando la relazione tecnica alla bozza del ministero della pubblica Amministrazione sulla possibilità che i dipendenti pubblici restino al lavoro, su base volontaria e su scelta dell’amministrazione, oltre l’età per la pensione di vecchiaia.