Il Centro Studi Promotor mette in luce dati ancora critici per il mercato dell’auto in Italia.
La pandemia ha, certamente, le principali colpe; ma facendo un’analisi “year to date”, ovvero basata su un confronto inerente allo stesso periodo dell’anno precedente, vediamo che a febbraio le immatricolazioni sono state 42.998, cioè il 12,3% in meno rispetto a febbraio del 2020, che si può considerare come l’ultimo mese prima dell’inizio del Covid19 (anche se i primi provvedimenti anti-coronavirus furono presi a partire dal 23 febbraio 2020).
Estendendo l’analisi ai primi due mesi del 2021, invece, il numero delle immatricolazioni risulta essere pari a 277.145, ovvero il 13,1% in meno allo stesso periodo del 2020.
Nello specifico, Stellantis ha immatricolato a febbraio 59.047 auto, il 13% in meno dello stesso mese dell’anno precedente, con una quota pari al 41,3% del mercato (-0,3%).
Il report, inoltre, mette in luce “nell’era del Coronavirus si è molto ridotto il ricorso ai chilometri zero“.