Ecco le 10 aziende che fatturano di più al mondo

La classifica di Fortune.
Le migliori aziende al mondo per ricavi.

Ogni anno la rivista “Fortune” elabora la Global 500, la classifica delle maggiori aziende al mondo, ordinate per ricavi.

La classifica non va confusa con la Fortune 500, che invece è il ranking delle sole imprese americane.

Le aziende della Fortune Global 500 2022 sono classificate in base ai ricavi totali per i rispettivi anni fiscali terminati entro il 31 marzo 2022.

Tutte le aziende nell’elenco devono pubblicare dati finanziari e segnalare parte o tutti i dati a un’agenzia governativa.

Le cifre sono quelle riportate dalle imprese e i confronti sono con le cifre dell’anno precedente come originariamente riportate per quell’anno.

Di seguito, la classifica delle migliori 10:

1. Walmart (USA)

2. Amazon.com (USA)

3. State Grid (Cina)

4. China National Petroleum (Cina)

5. Sinopec (Cina)

6. Saudi Aramco (Arabia Saudita)

7. Apple (USA)

8. Volkswagen (Germania)

9. China State Construction Engineering (Cina)

10. CVS Health (USA)

Le migliori aziende per ogni nazione

Apple regina mondiale.
In Italia svetta Enel.

Quali sono le società che valgono di più per ogni Paese?

A livello mondiale il primato è in mano ad Apple, nel nostro Paese il gradino più alto del podio spetta ad Enel.

Ma vediamo, di seguito, la lista stilata da Wall Street Italia:

🇦🇷Argentina → MercadoLibre: $59.77 mld

🇦🇺Australia → BHP Group: $153.32 mld

🇦🇹Austria → Verbund AG: $28.83 mld

🇧🇪Belgio → Anheuser-Busch Inbev: $113.69 mld

🇧🇷Brasile → Petrobras: $91.73 mld

🇰🇭Cambogia → Sihanoukville Autonomous: $1.41 mld

🇨🇦Canada → Royal Bank Of Canada: $133.39 mld

🇨🇱Cile → Sociedad Química y Minera: $21.58 mld

🇨🇳Cina → Tencent: $413.03 mld

🇩🇰Danimarca → Novo Nordisk: $358.45 mld

🇫🇮 Finlandia → Nordea Bank: $39.3 mld

🇫🇷Francia → LVMH: $467.42 mld

🇩🇪Germania → SAP: $158.22 mld

🇬🇷Grecia → OTE Group: $7.55 mld

🇭🇰Hong Kong → AIA: $119.41 mld

🇮🇹Italia → Enel: $69.3 mld

🇮🇸 Islanda → Marel: $2.43 mld

🇮🇩Indonesia → Bank Central Asia: $74.63 mld

🇮🇳India → Reliance Industries: $215.74 mld

🇮🇪Irlanda → Accenture: $195.16 mld

🇮🇱Israele → Mobileye: $31.14 mld

🇯🇵Giappone → Toyota: $221.67 mld

🇱🇺Lussemburgo → ArcelorMittal: $22.99 mld

🇲🇾Malaysia → Maybank: $22.17 mld

🇲🇽Messico → America Movil: $ 70.11 mld

🇳🇱Paesi Bassi → ASML: $289.94 mld

🇳🇿New Zealand → Fisher & Paykel Healthcare

🇳🇴Norvegia → Equinor: $91.92 mld

🇵🇱Polonia → PKN Orlen: $18.64 mld

🇵🇹Portogallo → EDP Group: $20.41 mld

🇷🇺Russia → United Heavy Machinery: $53.58 mld

🇸🇦Arabia Saudita → Saudi Aramco: $2.084 mld

🇸🇬Singapore → DBS Group: $60.13 mld

🇿🇦Sud Africa → Naspers: $34.55 mld

🇰🇷Corea del Sud → Samsung: $369.16 mld

🇪🇸Spagna → Inditex: $119.49 mld

🇸🇪Svezia → Atlas Copco: $65.95 mld

🇨🇭Svizzera → Nestlé: $321.92 mld

🇹🇼Taiwan → TSMC: $532.28 mld

🇹🇭Thailandia → Airports of Thailand: $29.06 mld

🇹🇷Turchia → Sasa Polyester: $11.81 mld

🇦🇪UAE → International Holding Company: $235.91 mld

🇬🇧UK → AstraZeneca: $203.43 mld

🇺🇸US → Apple: $3.019 mld

Amazon cede ad Alibaba: in Cina chiude Kindle

La chiusura sarà effettiva dal 2023.
Il gruppo non motiva la decisione.

Amazon si arrende ad Alibaba.

Dal 2023, infatti, il gruppo Amazon chiuderà in Cina la sua libreria digitale Kindle.

Il colosso americano aveva già chiuso la sua piattaforma di e-commerce nel Paese asiatico nel 2019, dove ha dovuto affrontare la concorrenza di rivali potenti e affermati come Alibaba e JD.com e si è limitata a dare l’annuncio sul social network Weibo:

Amazon, che ha lanciato il suo servizio Kindle in Cina nel 2013 e da allora ha venduto nel Paese milioni di e-reader Kindle, non ha dunque fornito una motivazione per la sua decisione ma, come riporta “Il Corriere della Sera”, questa sorta di dismissione in terra cinese richiama alla mente l’annuncio fatto da Apple nei giorni scorsi, ovvero l’intenzione di spostare parte della sua produzione fuori dalla Cina.

L’occhio è puntato su Vietnam e India, dove il colosso di Cupertino già vi ospita una piccola parte della sua produzione globale.

Aramco supera Apple: è la prima al mondo in Borsa

Capitalizzazione da 2.430 miliardi di dollari.
Determinante il prezzo del petrolio.

Cambio in vetta nella classifica delle società con maggior valore in Borsa.

Apple è stata superata da Aramco, divenuta appunto la società con maggior valore al mondo in Borsa.

Il colosso saudita, stando a quanto riporta “Bloomberg” poi ripresa anche da “Tgcom24”, ha una capitalizzazione di mercato di 2.430 miliari di dollari contro i 2.410 della società americana.

A spingere Aramco, big petrolifero con sede a Dharan, è stata la volata dei prezzi del greggio: grazie alle quotazioni dell’oro nero c’è stato il sorpasso, con i sauditi che sono così riusciti a strappare lo scettro ad Apple per la prima volta dal 2020.

Apple pay nel mirino dell’Antitrust europea

Avrebbe limitato lo sviluppo di altri sistemi di pagamento elettronico.
Possibile sanzione fino ad un massimo del 10% del fatturato.

La Commissione europea ritiene in via preliminare che Apple si sia resa responsabile di un abuso di posizione dominante limitando l’accesso alla tecnologia che è alla base del sistema di pagamento elettronico mobile Apple Pay.

Come riporta “La Stampa”, secondo la commissaria alla concorrenza Margrethe Vestager, le informazioni finora raccolte indicano che Apple avrebbe violato le regole europee a danno di potenziali concorrenti impedendogli di sviluppare altri sistemi di pagamento elettronico che utilizzino dispositivi Apple.

Nel caso in cui le accuse venissero confermate, Apple potrebbe pagare una sanzione pari fino a un massimo del 10% del fatturato.