Le modifiche alle norme UE sulle emissioni di gas di scarico, che entreranno in vigore l’anno prossimo, potrebbero causare un aumento significativo dei prezzi delle auto.
Le nuove normative UE sulle emissioni di CO2, che abbassano i limiti da 118 a 94 g/km, impongono sanzioni elevate in caso di superamento, che aumenteranno significativamente i costi di produzione e i prezzi delle auto.
Inoltre, lo sviluppo della mobilità elettrica non sta dando i risultati sperati: nonostante il numero crescente di modelli elettrici, i consumatori europei sono riluttanti ad acquistarli a causa dei prezzi elevati e dei problemi di funzionalità, come l’autonomia limitata e le difficoltà di ricarica.
La quota di auto elettriche nelle vendite di auto nuove diminuisce di anno in anno, confermando la crescente incertezza sul futuro di questo segmento.
A dare l’allarme è in particolare l’industria polacca, in quanto gli aumenti dei prezzi porteranno a un ulteriore calo delle vendite di nuovi veicoli, che colpirà in particolare proprio le fabbriche polacche che producono parti e componenti.
Gli stabilimenti polacchi, infatti, come ripota Polonia Oggi dipendono strettamente dagli ordini provenienti dall’estero, in particolare dalla Germania, che riceve fino a un terzo della produzione degli stabilimenti automobilistici polacchi.
Il rapporto MotoBarometr indica che il numero di manager polacchi del settore che prevedono un calo della produzione è quintuplicato nell’ultimo anno.