Scholz: atto di terrorismo contro tutti noi; rimpatriare e deportare gli immigrati irregolari

Il cancelliere tedesco dopo l’attentato a Solingen: l’autore era un immigrato irregolare.
Poi aggiunge: inasprire le norme sulle armi.

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz si è impegnato a inasprire le leggi sulle armi e reprimere l’immigrazione clandestina alla luce dell’attacco con coltello di venerdì scorso a Solingen costato la vita a tre persone.

Durante una visita nella città, come riportata da Ansa, Scholz ha detto quanto di seguito:

Ora dovremo inasprire le norme sulle armi… in particolare per quanto riguarda l’uso dei coltelli. Sono sicuro che ciò avverrà molto rapidamente. Dovremo fare tutto il possibile affinché coloro che non possono e non devono restare qui in Germania vengano rimpatriati e deportati“.

L’autore dell’attacco era un immigrato siriano irregolare.

L’attacco, ha aggiunto il cancelliere, è stato un atto di “terrorismo contro tutti noi“.

Avatar di Sconosciuto

Autore: Francesco Puppato

Vive in Polonia dove ricopre il ruolo di Lead Finance Controlling per una multinazionale del tabacco; precedentemente è stato Senior Controller, Supervisore del reparto logistico e BMW Task Force Manager per una holding italiana operante nel settore dell'automotive e prima ancora responsabile del Controllo di Gestione per gli stabilimenti polacchi di una holding italiana del settore del bianco, partendo dal dipartimento finanziario di una multinazioanle italiana attiva nel settore dei motori elettrici. Laureato in "Economia Aziendale" con indirizzo in "Management ed Organizzazione", parla quattro lingue (italiano, inglese, polacco e francese) ed ha poi conseguito 12 Master e 6 certificazioni. Dal 2015 al 2020 ha curato la rubrica "About economy and Social Equity"  per la rivista "Economia - ecaroundworld", dal 2017 al 2019 ha collaborato con "Wall Street Italia", nel 2019 con "Economista.info" mentre dal 2020 collabora con "Wall Street Cina", "Gazzetta Italia" e "Polonia Oggi", dal 2021 con "RisorseUmane-HR". Founder di "General Magazine".

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.