Israele: quarta dose Pfizer non protegge da Omicron

Lo studio arriva dallo Sheba Medical Center.
Tra i contaminati Omicron molti avevano già ricevuto la quarta dose.

Inutile insistere con le dosi al cambio di variante?

È quanto può far pensare il recente studio che arriva dallo Sheba Medical Center, riportato dal “Times of Israel” e poi ripreso anche da “Tgcom24“.

Secondo lo studio, infatti, la quarta dose del vaccino anti-Covid19 fornito dall’azienda farmaceutica Pfizer fornisce una protezione insufficiente dalla variante Omicron.

Più precisamente, Gili Regev-Yochay, tra i massimi esperti di malattie infettive dell’ospedale, ha dichiarato quanto di seguito:

Abbiamo un aumento degli anticorpi superiore alla terza dose, ma notiamo che tra i contagiati da Omicron molti hanno ricevuto la quarta dose.

Avatar di Sconosciuto

Autore: Francesco Puppato

Vive in Polonia dove ricopre il ruolo di Lead Finance Controlling per una multinazionale del tabacco; precedentemente è stato Senior Controller, Supervisore del reparto logistico e BMW Task Force Manager per una holding italiana operante nel settore dell'automotive e prima ancora responsabile del Controllo di Gestione per gli stabilimenti polacchi di una holding italiana del settore del bianco, partendo dal dipartimento finanziario di una multinazioanle italiana attiva nel settore dei motori elettrici. Laureato in "Economia Aziendale" con indirizzo in "Management ed Organizzazione", parla quattro lingue (italiano, inglese, polacco e francese) ed ha poi conseguito 12 Master e 6 certificazioni. Dal 2015 al 2020 ha curato la rubrica "About economy and Social Equity"  per la rivista "Economia - ecaroundworld", dal 2017 al 2019 ha collaborato con "Wall Street Italia", nel 2019 con "Economista.info" mentre dal 2020 collabora con "Wall Street Cina", "Gazzetta Italia" e "Polonia Oggi", dal 2021 con "RisorseUmane-HR". Founder di "General Magazine".

1 commento su “Israele: quarta dose Pfizer non protegge da Omicron”

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.