Inutile insistere con le dosi al cambio di variante?
È quanto può far pensare il recente studio che arriva dallo Sheba Medical Center, riportato dal “Times of Israel” e poi ripreso anche da “Tgcom24“.
Secondo lo studio, infatti, la quarta dose del vaccino anti-Covid19 fornito dall’azienda farmaceutica Pfizer fornisce una protezione insufficiente dalla variante Omicron.
Più precisamente, Gili Regev-Yochay, tra i massimi esperti di malattie infettive dell’ospedale, ha dichiarato quanto di seguito:
“Abbiamo un aumento degli anticorpi superiore alla terza dose, ma notiamo che tra i contagiati da Omicron molti hanno ricevuto la quarta dose.”