L’Italia, tutta, è zona rossa.
Lo stato d’emergenza è stato dichiarato dal premier Giuseppe Conte in conferenza stampa, a causa dell’esponenziale evolversi del coronavirus.
Il Bel Paese è ora il secondo al mondo per numero di contagi, dopo la Cina.
Lo scenario sta prendendo pieghe apocalittiche: il governo sembra aver perso completamente la bussola prendendo provvedimenti uguali e contrari nel giro di poco tempo l’uno dall’altro (approfondimento al link), gli ospedali sono al collasso e tutto il personale medico lavora ininterrottamente tra le 12 e le 14 ore al giorno, contro un nemico che di fatto non conosciamo e, di conseguenza, non sappiamo come affrontare.
L’economia tracolla, le aziende chiudono e le partite iva sono lasciate completamente da sole.
Lo Stato, che in situazione di emergenza come questa dovrebbe prontamente intervenire esattamente come ha fatto la Cina che ha stampato 156 miliardi di euro in un giorno (approfondimento al link), non lo fa: non può stampare moneta, avendo ceduto la sovranità monetaria, e deve aspettare i tempi e le concessioni dell’Europa
Allora l’Italia si aggrappa alla sua solita forza di volontà ed al suo senso di solidarietà: chi può, aiuta; senza fiatare né lamentarsi.
È su questa lunghezza d’onda che PharmaNutra decide di dover fare la sua parte e si rende disponibile a fornire gratuitamente i prodotti SiderAL e ApportAL alle terapie intensive delle strutture ospedaliere, alle prese con l’emergenza coronavirus, che ne faranno richiesta.
L’azienda ha poi affermato in una nota:
“L’iniziativa è stata presa nella piena consapevolezza di vivere un’emergenza che può e deve essere superata solo con un forte spirito di solidarietà ed il totale rispetto delle regole emanate dal governo.”