TECMA Tech Partner ufficiale per Wyncatcher II a Miami

Wynwood accoglie un nuovo innovativo boutique Office & Retail, fresco e dinamico, nel suo quartiere artistico.

TECMA, tech company specializzata nella Digital Transformation per il Real Estate, è stata selezionata come partner digitale per il progetto di riqualificazione Wyncatcher II, innovativo complesso boutiqueOffice & Retail a Miami.

Il progetto, sviluppato da Morabito Properties, player chiave nel panorama immobiliare high-level della Florida, combina il fascino industriale con la modernità delle nuove costruzioni, creando uno spazio creativo unico nel suo genere.

Wyncatcher II al 2150 NW Miami Court è uno spazio creativo unico nel famoso quartiere Wynwood di Miami. In armonia con il contesto urbano circostante, questo progetto combina il fascino industriale con il comfort e la modernità degli immobili di nuova generazione.

Le grandi finestre bianche a doppia altezza, i soffitti alti e la luce naturale creano un ambiente aperto e collaborativo, ideale per favorire il benessere psicofisico nel posto di lavoro. Wynwood sta vivendo una trasformazione senza precedenti, caratterizzata dalla creazione di un nuovo ecosistema urbano ideale per vivere, lavorare e divertirsi. La forza lavoro è composta oggi per il 70% da Millennials e Gen Z, altamente concentrata nei settori tecnologico e creativo.

Questo dinamismo ha creato la necessità di spazi come il nuovo edificio Wyncatcher, progettato per supportare un ambiente di lavoro innovativo e collaborativo. Un’evoluzione che ha inevitabilmente attirato aziende tecnologiche e creative di fama mondiale come Spotify, WeWork, Founder’s Fund e Live Nation, oltre a rinomati ristoranti come Momosan, Uchi e Pastis. Il complesso include un parcheggio esterno coperto, un piano terra e un secondo piano con doppia esposizione ad angolo, un giardino privato ed un rooftop panoramica.

La partnership strategica con TECMA riveste un ruolo chiave nella valorizzazione Wyncatcher II. Le soluzioni digitali innovative e una strategia di marketing mirata per il go-to-market sono progettate per accelerare la commercializzazione e promozione del progetto.

Il sito web dedicato al boutique Office & Retail, disponibile all’indirizzo wyncatcherii.com, offre un’esperienza immersiva per i potenziali utenti, grazie all’uso di tecnologie avanzate di branding e realtà virtuale.

TECMA Solutions [EGM: TCM], quotata all’Euronext Growth Milan dal 9 novembre 2020, è una Tech Company specializzata nella Digital Transformation per il settore Real Estate. Attraverso un’innovativa piattaforma completamente digitalizzata, la Società offre soluzioni tecnologiche per la valorizzazione dei progetti immobiliari, velocizzando e semplificando le transazioni di vendita nonché la gestione locativa. TECMA conta su un team di circa 150 professionisti con oltre 400 progetti all’attivo sia in Italia che all’estero, avendo gestito transazioni per oltre 15 miliardi di euro. Grazie al vantaggio di first-mover e al know-how specifico acquisito negli anni, la Società è in grado di anticipare le tendenze del mercato sapendo interpretare al meglio le esigenze degli investitori immobiliari così come quelle dei singoli consumatori, facendo leva su un mix tra arte, neuromarketing e tecnologie proprietarie per sviluppare e creare nuovi prodotti finalizzati al successo dell’investimento immobiliare.

Crack Signa: in frantumi l’impero Benko

Crolla il colosso immobiliare austriaco, proprietareio di mezza Europa.
Sacrificato il Chrysler Building. Pesano prestiti e titoli finanziari.

René Benko, recentemente tolto da Forbes dalla lista dei miliardari nella quale era entrato nel 2019, deve fare cassa per salvare il suo impero, travolto da 25 miliardi di euro.

Inevitabile lo spezzatino del colosso immobiliare austriaco Signa, padrone di mezza Europa, ma finito in dissesto: il primo a essere sacrificato è il Chrysler Building, uno dei grattacieli più famosi di New York.

Il commissario straordinario, Christof Stapf, arrivato al capezzale della società, la più grande vittima finora della crisi immobiliare europea, sta tentando un salvataggio, a base di dismissioni e disboscamento dei costi.

Come prima mossa, ha iniziato a intavolare trattative per vendere la quota nel Chrysler Building e, allo stesso tempo, la scure è caduta su molti “lussi” aziendali come il jet privato aziendale di Benko.

Le notizie sono state annunciate ai creditori di Signa, riunitisi per la prima volta a Vienna, e sono anche la prima uscita pubblica del curatore.

Stapf, come riporta Il Sole 24 Ore, ha dichiarato quanto di seguito:

È stato avviato un piano di liquidazione per la vendita accelerata di investimenti e beni”.

Nel 2019, Signa e lo sviluppatore immobiliare americano RFR Holding, avevano acquisito il Chrysler Building, l’edificio art déco che era il più alto del mondo quando fu completato nel 1930.

L’incontro a porte chiuse di martedì in un tribunale di Vienna ha fatto emergere una massa di 5 miliardi di euro di creditori, di cui per ora solo 1 miliardo ha presentato domanda in tribunale per essere ammesso alla lista del passivo (che però si chiude a gennaio).

Il grosso dei debiti di Signa è composto da prestiti bancari e titoli finanziari.