L’annuncio del ministro alla Festa dell’Unità.
Problemi tra retribuzioni tagliate e costi aziendali.
A differenza di quanto accaduto l’anno scorso, nel 2021 la quarantena non viene considerata a lavoro come malattia.
Una circostanza che negli ultimi giorni ha scatenato le polemiche tanto dei lavoratori, preoccupati per i tagli agli stipendi, quanto delle imprese, che temevano di doversi fare carico dei costi.
A questo proposito è intervenuto il ministro Orlando, durante la Festa dell’Unità di Modena, sostenendo che la quarantena imposta ai contatti stretti dei casi positivi potrebbe tornare ad essere considerata malattia e dunque coperta dall’Inps.
Più precisamente, le sue parole sono state le seguenti:
“Prima purtroppo non c’erano tutte le risorse necessarie ma credo che siano maturate le condizioni perché si usino risorse che erano appostate da altre parti. Se tutto il governo sarà d’accordo, noi abbiamo una valutazione assolutamente favorevole a consentire che la quarantena sia considerata come malattia e, quindi, non gravi sulle imprese e sui lavoratori. Possiamo affrontare la questione e risolverla.”
(Foto da internet)
Autore: Francesco Puppato
Vive in Polonia dove ricopre il ruolo di Lead Finance Controlling per una multinazionale del tabacco; precedentemente è stato Senior Controller, Supervisore del reparto logistico e BMW Task Force Manager per una holding italiana operante nel settore dell'automotive e prima ancora responsabile del Controllo di Gestione per gli stabilimenti polacchi di una holding italiana del settore del bianco, partendo dal dipartimento finanziario di una multinazioanle italiana attiva nel settore dei motori elettrici.
Laureato in "Economia Aziendale" con indirizzo in "Management ed Organizzazione", parla quattro lingue (italiano, inglese, polacco e francese) ed ha poi conseguito 12 Master e 6 certificazioni. Dal 2015 al 2020 ha curato la rubrica "About economy and Social Equity" per la rivista "Economia - ecaroundworld", dal 2017 al 2019 ha collaborato con "Wall Street Italia", nel 2019 con "Economista.info" mentre dal 2020 collabora con "Wall Street Cina", "Gazzetta Italia" e "Polonia Oggi", dal 2021 con "RisorseUmane-HR". Founder di "General Magazine".
Leggi tutti gli articoli di Francesco Puppato