Prove di fusione tra Volvo e Geely.
I marchi rimarranno distinti e la nuova società quotata in borsa, prima ad Hong kong e poi a Stoccolma.
C’è fermento nel mondo delle case automobilistiche.
Dopo le varie vicissitudini di Renault Nissan Mitsubishi (approfondimento al link), i mancati accordi, le fusioni avvenute ed i contratti di collaborazione che hanno visto interessati FCA, Peugeot, Renault e Foxconn (approfondimento al link), arriva un’altra possibile fusione: quella tra Volvo e Geely.
La casa automobilistica svedese e quella cinese, che tra l’altro è già una controllata della Volvo stessa, avrebbero espresso l’intenzione di fondersi.
La notizia è stata data proprio sul sito ufficiale della Volvo. Più precisamente, si legge nella nota:
“Volvo e Geely automobile stanno valutando la possibilità di unire le loro attività per creare un gruppo globale forte, che accelererebbe le sinergie finanziarie e tecnologiche tra le due società”.
Tuttavia, i due marchi rimarrebbero distinti; il piano per la nuova società, poi, sarebbe quello di quotarsi in borsa: prima ad Hong Kong e successivamente a Stoccolma.
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Autore: Francesco Puppato
Vive in Polonia dove è responsabile del Controllo di Gestione degli stabilimenti polacchi di una holding; parla quattro lingue (italiano, inglese, polacco e francese) ed ha precedentemente lavorato nel dipartimento finanziario della Holding Orange1. Laureato in Economia Aziendale con indirizzo in Management ed Organizzazione presso l'Università degli Studi di Udine, ha anche un Master in "Gestione delle Risorse Umane ed Organizzazione del Lavoro" conseguito presso lo stesso ateneo. Dal 2015 al 2020 ha curato la rubrica "About economy and Social Equity" per la rivista "Economia - ecaroiundworld", dal 2017 al 2019 ha collaborato con "Wall Street Italia", nel 2019 con "Economista.info" mentre dal 2020 collabora con "Wall Street Cina" e "Gazzetta Italia". Founder di "General Magazine", ha conseguito, tra i vari titoli, il patentino Bloomberg, l'Europass Mobilità e l'ECDL.
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