Crescita azzerata nel primo trimestre secondo le previsioni, a causa della proroga dello stato d’emergenza.
Al ribasso anche le stime annuali.
Il prolungamento delle misure restrittive anti Covid, ovvero la proroga dello stato d’emergenza che proprio pochi giorni fa il ministro della Salute Roberto Speranza ha ritenuto opportuno (approfondimento al link), ha portato la banca JP Morgan a rivedere le previsioni di crescita economica italiana.
Le previsioni hanno letteralmente tagliato la crescita, azzerandola per quanto riguarda il primo trimestre dell’anno; una riduzione drastica rispetto alle precedenti previsioni, dove si ipotizzava una crescita del 3,5%.
Nonostante si preveda poi un rimbalzo, sono state riviste a ribasso anche le stime annuali che sono passate dal 5,8% al 5,5%.
Autore: Francesco Puppato
Vive in Polonia dove ricopre il ruolo di Lead Finance Controlling per una multinazionale del tabacco; precedentemente è stato Senior Controller, Supervisore del reparto logistico e BMW Task Force Manager per una holding italiana operante nel settore dell'automotive e prima ancora responsabile del Controllo di Gestione per gli stabilimenti polacchi di una holding italiana del settore del bianco, partendo dal dipartimento finanziario di una multinazioanle italiana attiva nel settore dei motori elettrici.
Laureato in "Economia Aziendale" con indirizzo in "Management ed Organizzazione", parla quattro lingue (italiano, inglese, polacco e francese) ed ha poi conseguito 12 Master e 6 certificazioni. Dal 2015 al 2020 ha curato la rubrica "About economy and Social Equity" per la rivista "Economia - ecaroundworld", dal 2017 al 2019 ha collaborato con "Wall Street Italia", nel 2019 con "Economista.info" mentre dal 2020 collabora con "Wall Street Cina", "Gazzetta Italia" e "Polonia Oggi", dal 2021 con "RisorseUmane-HR". Founder di "General Magazine".
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