È impensabile che l’obbligo di controllo del green pass ricada sui tabaccai.
Questa è linea di Giovanni Risso, presidente della Federazione Italiana Tabaccai (FIT), che aggiunge la minaccia di uno sciopero nel caso in cui il sottosegretario Costa non comprenda le richieste.
Stando a quanto riporta “Rai News”, secondo il presidente Risso il rischio sarebbe quello di vedere i clienti rivolgersi al mercato clandestino; più precisamente, le sue parole sono state le seguenti:
“Lo ribadiremo con determinazione al sottosegretario Costa che, ci auguriamo, comprenderà le nostre ragioni; se così non fosse lo sciopero sarà inevitabile. Le tabaccherie abbasseranno le saracinesche: capiamo l’importanza del Green Pass come ostacolo al diffondersi dei contagi ma piuttosto che fare la fila per acquistare un pacchetto di sigarette legali, i clienti potrebbero rivolgersi al mercato clandestino.”