Il Deputato della Konfederacja Grzegorz Braun sarà denunciato alla Procura della Repubblica, probabilmente in base alla norma che prevede il divieto disturbo delle funzioni religiose.
Braun, utilizzando un estintore a polvere, ha spento le candele di Hanukkah, ricorrenza ebraica, accese nel Sejm.
In seguito a questo incidente, stando a quanto riporta Polonia Oggi, il Presidente del Sejm lo ha escluso dai lavori.
Il Presidium del Sejm ha punito Braun trattenendo metà del suo emolumento per tre mesi e l’intera indennità per sei mesi.
Il comportamento di Grzegorz Braun non è sfuggito all’attenzione dei media stranieri; Reuters riporta, infatti, quanto di seguito:
“Il deputato polacco di estrema destra (…) Braun ha lasciato la sala, stringendo la mano ad altri deputati di estrema destra (…), e ha descritto Hanukkah come rito ‘satanico’ e ha detto che stava ripristinando la ‘normalità‘”
Alla domanda se si vergognasse, Braun ha risposto:
“Coloro che prendono parte ad atti di adorazione di Satana dovrebbero vergognarsi“.
Ancora, il Daily Mail scrive:
“Tutte le principali forze politiche si sono affrettate a condannare l’incidente causato da Braun, affermando che non ci sarebbe stata alcuna tolleranza per i comportamenti antisemiti e xenofobi nel parlamento polacco“.
Dopo l’incidente, le candele sono state riaccese.