Oggi splende un
sole improvviso…
filtra discreto
tra i colori trasparenti
del Duomo!
tra persone sconosciute.
e penso a te…
che prima di iniziare
a lavorare
ti fermavi qui
e cercavi
protezione…pace.
Nessun controllo…nessuna fila!
Era la tua chiesa
Maestosa …Importante …
Oggi torno
e guardo
con i tuoi occhi
le colonne di marmo
sembrano alberi di una
foresta gotica
con la luce obliqua
del nord
e le vetrate immense
raccontano
storie lontane
e penso al freddo
che provavi …..
in cerca di speranze…
ma seduta
su queste
panche di legno
pregiato
trovavi la forza
per il nuovo
faticoso
giorno
di vita.
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Correlati
Autore: Barbara Tascone
Barbara Tascone è nata a Tripoli il 22 aprile del 1960. La famiglia si trasferisce in Italia nel 1965 e Milano diventerà la sua città non scelta ma amata. La passione per la scrittura è stata trasmessa dal padre che “recitava” a memoria la Divina Commedia e scriveva poesie in napoletano.
Si è laureata in psicologia presso l’Università di Padova e lavora da molti anni nell’ambito della disabilità.
Ha partecipato a numerosi concorsi letterari ed è inserita in diverse antologie. Le sue poesie ci riportano ai temi quotidiani e alle problematiche che si vivono all’interno della città metropolitana. In alcune opere dell’autrice si possono rintracciare immagini di architetture moderne che colpiscono l’immaginario collettivo quali il Bosco Verticale, i navigli, il Duomo vissuto come intimo momento di raccoglimento ma anche come simbolo della città e delle sue manifestazioni più importanti, le stazioni della metropolitana e l’incontro quotidiano di popolazioni con usi e costumi tanto diversi. Nelle sue poesie c’è un non so che delle nostre paure, delle nostre angosce che attraversano le giornate ma anche immagini di gioia e di speranza che colorano la vita di ognuno di noi.
Leggi tutti gli articoli di Barbara Tascone