Respinto il pronunciamento sulla giustizia polacca.
“Non vincolanti ed in conflitto con la Costituzione polacca”.
La Corte Costituzionale polacca ha respinto il pronunciamento della Corte Ue, le cui ordinanze temporanee sulla giustizia polacca sono state ritenute “non vincolanti ed in contrasto con la Costituzione” da parte della polacca.
Subito sono partiti i commenti da parte Ue nel ritenere la decisione mossa da pareri del governo polacco di destra; a tal proposito, l’europarlamentare olandese Jeroen Lenaers ha commentato come di seguito:
“Il rifiuto di applicare decisioni della Corte di giustizia europea in Polonia è un chiaro passo verso il portare la Polonia fuori dall’Unione europea: temiamo che il governo polacco stia andando verso la Polexit.”
Autore: Francesco Puppato
Vive in Polonia dove ricopre il ruolo di Lead Finance Controlling per una multinazionale del tabacco; precedentemente è stato Senior Controller, Supervisore del reparto logistico e BMW Task Force Manager per una holding italiana operante nel settore dell'automotive e prima ancora responsabile del Controllo di Gestione per gli stabilimenti polacchi di una holding italiana del settore del bianco, partendo dal dipartimento finanziario di una multinazioanle italiana attiva nel settore dei motori elettrici.
Laureato in "Economia Aziendale" con indirizzo in "Management ed Organizzazione", parla quattro lingue (italiano, inglese, polacco e francese) ed ha poi conseguito 12 Master e 6 certificazioni. Dal 2015 al 2020 ha curato la rubrica "About economy and Social Equity" per la rivista "Economia - ecaroundworld", dal 2017 al 2019 ha collaborato con "Wall Street Italia", nel 2019 con "Economista.info" mentre dal 2020 collabora con "Wall Street Cina", "Gazzetta Italia" e "Polonia Oggi", dal 2021 con "RisorseUmane-HR". Founder di "General Magazine".
Leggi tutti gli articoli di Francesco Puppato