Play Station acquista Bungie ma utili in calo del 37%

Il prezzo della Play Station 5 potrebbe aumentare per fronteggiare inflazione e carenza dei componenti.
“No comment” da parte della società.

Sony Interactive Entertainment ha dichiarato di aver venduto 21,7 milioni di unità di PlayStation 5: il dettaglio è emerso durante la presentazione dei risultati finanziari del primo trimestre dell’anno fiscale, dal primo aprile al 30 giugno 2022.

I risultati del settore videogiochi dell’azienda giapponese sono di 11,7 miliardi di yen, circa 86 milioni di euro, quindi diminuiti del 2 per cento rispetto all’anno scorso nello stesso periodo.

L’utile operativo di PlayStation è sceso addirittura del 37 per cento, a causa di una minor quantità di uscite di rilievo nel parco giochi della nuova console e all’aumento dei costi di sviluppo dei titoli tripla A.

Inoltre, come riporta “Adnkronos”, Sony ha chiuso l’acquisizione di Bungie per una spesa aggiuntiva di 13 miliardi di yen.

Sony ha dichiarato di avere 47,3 milioni di abbonati a PlayStation Plus e 102 milioni di giocatori ogni mese accedono a PlayStation Network.

Nel periodo sono stati venduti 47,1 milioni di giochi per PS5 e PS4, di cui solo 6,4 milioni prodotti internamente da Sony e le sue seconde parti.

Nel frattempo, alcune voci di corridoio parlano di un possibile aumento di prezzo di PlayStation 5 nei negozi, per contrastare l’inflazione e la scarsità di componenti.

Di fronte alla richiesta di commentare la notizia, l’Executive VP di Sony Hiroki Totoki si è trincerato dietro a un “no comment“.

Microsoft acquista Activision Blizzard

Ora è il terzo colosso mondiale dei videogiochi.
Operazione da 68,7 miliardi pagati interamente in contanti.

Microsoft è ora il terzo colosso mondiale dei videogiochi per ricavi, dopo Tencent e Sony.

La società di Bill Gates, infatti, ha acquistato l’azienda produttrice e distributrice di videogiochi Activision Blizzard, tramite un’operazione dal valore di 68,7 miliardi di dollari che verrà conclusa interamente in contanti.

Ora Microsoft avrà l’accesso ai giochi che hanno avuto un enorme successo come “Call of Duty” e “Candy Crush”.

Stando a quanto riporta “Euronews”, l’amministratore delegato Satya Nadella, intervenendo sul tema, ha scritto quanto di seguito:

Il gioco è la categoria più dinamica ed eccitante dell’intrattenimento su tutte le piattaforme oggi, e giocherà un ruolo chiave nello sviluppo delle piattaforme metaverse. Stiamo investendo profondamente in contenuti, community e cloud di livello mondiale per inaugurare una nuova era di gioco che metta giocatori e creatori al primo posto e renda il gioco sicuro, inclusivo e accessibile a tutti.

Probabilmente il risonante caso di molestie sessuali a causa di condotte interne di alcuni dipendenti della Activision ha giocato un ruolo rilevante nella decisione di cedere la società.