L’Angolo della Poesia – di Barbara Tascone

Bosco verticale a Milano

Cadono le stelle sui nostri pensieri
e passo dopo passo
la città si addormenta sulla nostra memoria.

Cadono le stelle sulle strade distratte,
alti svettano nell’aria straniera
i verdi boschi verticali.

Lo sguardo insiste lontano
e il silenzio notturno
allontana per sempre

disegni
nascosti
di cieli proibiti.

Futura

Futura

Improvvisa si accende
una breve luce riflessa
in questa piazza deserta.

Il grande albero
spoglio del superfluo
sembra abbracciare
il cielo.

L’aria fredda di dicembre
attraversa i nostri corpi
e lontano
in alto
si intravede il sole
nascosto
furtivamente
da una nuvola
di passaggio.

La mente respira
nuovi affanni
e vola
leggera
per catturare
quel
silenzioso
raggio
di inattesa
speranza.