Wolfgang Porsche si fa scavare un tunnel privato che collega il suo garage al centro di Salisburgo

Il proprietario del celebre marchio automobilistico ha ottenuto il permesso dal comune.
Rivolta dei cittadini: favori ai super-ricchi simbolo di ingiustizia sociale.

Guidare a 82 anni d’inverno per l’unica stradina che dalla collina di Kapuzinerberg porta a Salisburgo non è molto semplice, anche se si è al volante di un’auto di lusso.

Così Wolfgang Porsche, decano dell’omonima dinastia automobilistica proprietaria dei marchi Volkswagen e Porsche, di cui è primo azionista, ha pensato  una soluzione efficace: farsi scavare un tunnel privato che collega direttamente il centro della città con il garage della villa. Ma la cosa ha scatenato non poche polemiche.

Come riporta Il Messaggero, lo scandalo è scoppiato quando Herr Porsche ha chiesto e ottenuto dal Comune di Salisburgo il permesso di scavare sotto il Kapuzinerberg un tunnel privato che collega direttamente il centro della città con il garage della villa.

La ragione: è molto difficile, specie durante i mesi invernali, guidare le auto su per l’unica stradina che porta allo Schlössl.

La città è in rivolta. Mentre i lavori di scavo sono già iniziati, 20 mila abitanti hanno firmato una petizione, che denuncia “il trattamento di favore per i super-ricchi, simbolo di ingiustizia sociale“.

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Autore: Francesco Puppato

Vive in Polonia dove ricopre il ruolo di Lead Finance Controlling per una multinazionale del tabacco; precedentemente è stato Senior Controller, Supervisore del reparto logistico e BMW Task Force Manager per una holding italiana operante nel settore dell'automotive e prima ancora responsabile del Controllo di Gestione per gli stabilimenti polacchi di una holding italiana del settore del bianco, partendo dal dipartimento finanziario di una multinazioanle italiana attiva nel settore dei motori elettrici. Laureato in "Economia Aziendale" con indirizzo in "Management ed Organizzazione", parla quattro lingue (italiano, inglese, polacco e francese) ed ha poi conseguito 12 Master e 6 certificazioni. Dal 2015 al 2020 ha curato la rubrica "About economy and Social Equity"  per la rivista "Economia - ecaroundworld", dal 2017 al 2019 ha collaborato con "Wall Street Italia", nel 2019 con "Economista.info" mentre dal 2020 collabora con "Wall Street Cina", "Gazzetta Italia" e "Polonia Oggi", dal 2021 con "RisorseUmane-HR". Founder di "General Magazine".

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